Patate grigliate con buccia, rosmarino e olio: il contorno croccante fuori e morbido dentro perfetto in ogni stagione.
Le patate grigliate sono uno di quei contorni che accompagnano bene tutto, dalla carne alla verdura. Si preparano in pochi minuti, non richiedono sbucciatura, non si friggono e non servono condimenti complicati: bastano un filo d’olio extravergine di oliva, qualche rametto di rosmarino fresco, sale e pepe. Il trucco sta tutto nel metodo: prima una breve sbollentata in acqua, poi via sulla griglia o sulla padella rigata, dove si dorano fino a diventare croccanti e dorate. Un piatto che sa di casa e di semplicità.
Come preparare le patate grigliate perfette (senza togliere la buccia)
Per ottenere una crosta croccante e un cuore morbido, il primo passo è scegliere patate a pasta gialla o comunque compatte. Dopo averle lavate bene sotto l’acqua, si tagliano a fette spesse circa 1 cm, lasciando la buccia per mantenere la struttura e aggiungere sapore. Le fette si sbollentano per 5 minuti in acqua salata, così da ammorbidirle leggermente senza cuocerle del tutto. Questa fase è fondamentale per evitare che risultino crude all’interno una volta sulla griglia.

Dopo la sbollentatura, si scolano e si tamponano con un canovaccio pulito, poi si passano su una padella grill ben calda, o su una griglia classica, per circa 5 minuti per lato, finché la superficie non risulta ben rigata e dorata. È importante non muoverle troppo durante la cottura: più stanno ferme, più si forma la crosticina. Una volta cotte, si sistemano in un piatto da portata, si condiscono con un pizzico di sale, una macinata di pepe nero e rosmarino fresco tritato. A piacere, si può aggiungere anche un filo d’olio a crudo per esaltare i profumi.
Il risultato è un contorno naturale, profumato e leggero, adatto a ogni stagione e pronto in pochi minuti. Perfetto per accompagnare un arrosto, ma anche con uova, pesce o un semplice piatto di legumi. La buccia, se ben lavata, non solo è commestibile, ma rende le fette più rustiche e saporite, trattenendo meglio il calore e la croccantezza. Un piatto povero, ma pieno di gusto.
Idee, varianti e consigli per un contorno che non stanca mai
Le patate grigliate possono diventare ogni volta diverse, basta cambiare un’erba aromatica o aggiungere una spezia diversa. Il rosmarino fresco resta la scelta più classica, ma si può sostituire o affiancare con timo, maggiorana o origano. Chi ama i sapori più decisi può spolverarle con paprika affumicata, aglio in polvere o un pizzico di peperoncino secco. Una variante interessante prevede l’aggiunta di una spruzzata di aceto balsamico a fine cottura, per un contrasto leggermente agrodolce.
Un trucco utile è lasciare l’acqua delle patate leggermente salata e profumarla con uno spicchio d’aglio schiacciato: darà alle fette una base più saporita fin dall’inizio. Se le si vuole preparare in anticipo, si possono cuocere su un solo lato e finire la doratura al momento di servirle. In alternativa, si possono disporre su una teglia e scaldare in forno a 180 °C per 5 minuti.
Per una versione più ricca, si possono accompagnare con formaggio grattugiato, pesto di basilico o salsa yogurt. Ma anche così, al naturale, bastano poche patate, un po’ di tempo e una griglia calda per portare in tavola un piatto essenziale e autentico, che sa di famiglia e di cucina vera. Senza fronzoli, solo buone abitudini.