La ricetta delle cozze ripiene fritte che sta facendo impazzire tutti (e si prepara in pochi minuti)

Cozze fritte ripiene con pane, parmigiano e prezzemolo: croccanti fuori e cremose dentro, una vera delizia da provare subito.

Non bastano due righe per descriverle: le cozze fritte ripiene sono uno di quei piatti che si ricordano a lungo, a metà tra street food e ricetta della tradizione familiare. Gustose, croccanti e con un cuore morbido, si preparano con ingredienti semplici come pane in cassetta, uova, parmigiano e prezzemolo, e diventano irresistibili dopo pochi minuti di frittura. Ogni cozza viene aperta da cruda e farcita con una sorta di polpetta aromatica, per poi essere fritta in abbondante olio caldo. Il risultato? Una bomba di sapore che unisce la salinità del mare alla golosità della panatura.

Come preparare le cozze fritte passo dopo passo (e perché il ripieno fa tutta la differenza)

Si parte da un chilo di cozze fresche, che vanno pulite con cura: si eliminano quelle rotte, si toglie il bisso e si strofina il guscio con una paglietta per rimuovere tutte le incrostazioni. Poi si passa all’apertura: con un coltellino affilato si infila la lama tra le valve e si taglia il muscolo interno, senza separare i gusci, che vanno lasciati uniti per richiuderli dopo la farcitura. Mentre si lavora, si raccoglie l’acqua che le cozze rilasciano, filtrandola con un colino: servirà per dare sapore al ripieno.

Cozze
Come preparare le cozze fritte passo dopo passo (e perché il ripieno fa tutta la differenza) – aperito.it

In una ciotola si mette del pane in cassetta privato della crosta, sbriciolato e bagnato con un po’ dell’acqua filtrata. A questo si aggiungono parmigiano grattugiato, prezzemolo tritato, un pizzico di pepe nero, due uova, pangrattato e un po’ di sale. L’impasto va lavorato a mano fino a ottenere una consistenza compatta ma non appiccicosa. Se serve, si può aggiungere ancora un cucchiaio di pangrattato per asciugare l’eccesso di umidità.

Con un cucchiaino si riempiono le cozze una ad una, premendo bene il composto dentro la conchiglia. Si richiudono leggermente le valve e si passano subito alla cottura: si frigge in olio di semi ben caldo, a circa 170°C, pochi pezzi alla volta, per circa tre minuti. Una volta dorate, si scolano su carta assorbente. Il profumo è immediato, il contrasto tra croccantezza e sapore marino è netto e appagante. Chi preferisce può anche cuocerle in forno statico a 200 °C per 20 minuti, ma la versione fritta resta quella che fa davvero la differenza.

Idee per servirle e varianti per renderle ancora più ricche

Le cozze fritte ripiene sono perfette come antipasto caldo, ma funzionano benissimo anche come secondo, accompagnate da un’insalata fresca o da qualche fetta di limone. Si possono preparare in anticipo e friggere al momento, oppure cuocerle in forno per una variante più leggera, anche se meno fragrante. Per un risultato ancora più ricco, c’è chi aggiunge all’impasto un po’ di aglio tritato finissimo, oppure qualche cappero dissalato, per dare profondità al gusto.

Un altro trucco è usare pane raffermo ammorbidito nel latte al posto del pane in cassetta, per un ripieno più rustico. Chi ama i sapori decisi può sostituire parte del parmigiano con pecorino stagionato, oppure inserire una punta di peperoncino nell’impasto. C’è anche chi lega meglio le cozze con uno spago da cucina prima della frittura, per tenerle ben chiuse durante la cottura. In ogni caso, il segreto è usare cozze freschissime, aprirle con attenzione e non eccedere con l’olio in padella, che deve mantenere la temperatura costante per una doratura uniforme.

Questa ricetta, perfetta per le cene tra amici o per una domenica al mare, valorizza uno degli ingredienti più amati della cucina italiana, regalando una consistenza che conquista a ogni morso. La croccantezza esterna protegge un cuore sapido, morbido e profumato: difficile fermarsi alla prima.

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